3 – 15 dicembre 2024 Milano
Inaugurazione: martedì 3 dicembre ore 18:00 Sede: Alzaia (Ex Fornace) Naviglio Pavese 16 – 202143 Milano
Tre artiste, tre amiche, Loredana Galante Marta Mez e Antonella Casazza hanno costituito un comitato che ha esordito con il nome di “Venus in Furs” e il cui scopo è quello di creare una rete che coinvolga sempre nuovi artisti ad esporre nell’ottica di un’apertura verso l’inclusività di diversi linguaggi e tematiche. “Venus in Furs” delinea in maniera accattivante e non vittimistica la forza e la resilienza delfemminino come energia vitale, fonte di ispirazione e spinta generatrice. Questa ennesima tappa del progetto dal titolo “Venus in Furs. Libere perfino di sparire” affronta il tema delicato della violenza sulla donna che vuole scardinarsi dalla tossicità di un rapporto logoro e lacerato da violenze fisiche e psicologiche per essere libera di andarsene, sparire per ricominciare. Con l’espressione violenza di genere si indicano tutte quelle forme di violenza che riguardano un vasto numero di persone discriminate in base al sesso.
al 03/12/2024 al 15/12/2024 lun.-ven. 09:00-12:00, 14:00-17:00; sab.-dom. 16:00-20:00
Venus in furs – libere perfino di sparire con artiste: Marianna Bussola, Antonella Casazza, Elisa Cella, Mahnaz Ekhtiary, Ilaria Del Monte, Loredana Galante, Valentina Grilli, Liana Ghukasyan, Marta Mez, Saba Najafi, Marlena Promna, Alessandra Rovelli, Milena Sgambato, Tina Sgrò, Giulia Soul, Vania Elettra Tam, Federica Zianni
Dal 3 al 30 ottobre, nella Chiesa di Sant’Antonio Abate a Breno, sarà esposta l’installazione artistica della mostra internazionale BLACKOUT IT, con 66 artisti provenienti da 7 Paesi di tre continenti.
Blackout è il terzo capitolo del progetto di pittura e disegno e un esperimento internazionale che si rivolge all’idea di un discorso comune della comunità artistica. Il progetto si inserisce nell’ampio
contesto del dibattito sull’ecologia contemporanea e sul suo impatto sulla condizione psicologica umana. A seconda del luogo di presentazione, il messaggio della mostra cambia; nel sud della Polonia era un’espressione di protesta collettiva contro la mancanza di sostegno sistemico agli spazi culturalilocali, in Ucraina una protesta contro la forza insensata della distruzione del patrimonio culturale nazionale ucraino. Blackout in Italia è un dialogo con la tradizione e diventa un pretesto per un discorso sull’essenza dell’Umanesimo.
Artisti : Jakub Adamek, Paola Alborghetti, Andrzej Banachowicz, Marta Borgosz, Andrzej Borowski, Antonella Casazza, Bill Claps, Olga Czechowska, Piermario Dorigatti, Paweł Flieger, Eckehard Fuchs, Cynthia Fusillo, Valerio Gaeti, Loredana Galante, Marcelina Groń, Evghenia Grytscu, Marek Grzyb, Elena von Hessen, Jakub Jernajczyk, Eugeniusz Józefowski, Piotr Kielan, Katarzyna Koczyńska-
Kielan, Piotr Kmita, Anna Kołodziejczyk, Lívia Kožušková, Vladimír Kovařík, Julia Królikowska, Marek Kulig, Sławomir Kuszczak, Maciej Linttner, Andrzej Łabuz, Olena Matoshniuk, Michał Matoszko, Marta Mez, Yari Miele, Daria Milecka, Leila Mirzakhani, Kamil Moskowczenko, Bohdan Mucha, Alberto Mugnaini, Grzegorz Niemyjski, Katja Noppes, Libor Novotný, Kazimierz Pawlak, Damian Pietrek, Tomasz Pietrek, Michał Pietrzak, Przemek Pintal, Adam Pociecha, Marlena Promna, Igor Przybylski, Wojciech Pukocz, Andrzej Rafałowicz, Sonia Ruciak, Václav Rodek, Vasyl
Savchenko, Georg Schnitzler, Marta Szymczakowska, Daniela Tagowska, Mimmo Totaro, Anna Trojanowska, Wojciech Ulrich, Irene Wieland, Igor Wójcik, Adam Włodarczyk, Andrzej Zdanowicz
28 settembre – 13 ottobre 2024 Propedeutica della Luce dell’artista Eyenga Bokamba
Mostra organizzata da Future Tense Gallery, Stati Uniti; Curata da Fondazione Misztal v. Blechinger, Polonia
La galleria Mirad’or ospita oggetti d’arte dell’artista americana Eyenga Bokamba. Il loro spazio contemplativo è segnato dalla luce, che è stata utilizzata come vettore di messaggi visivi ed emotivi, ma anche come forma di comunicazione. La luce è un elemento della composizione, che dà forma e costruisce l’atmosfera. Vi invitiamo a visitare una mostra che amplia l’idea di pittura astratta contemporanea. La mostra è il culmine di una residenza d’artista ed è stata realizzata attraverso una collaborazione internazionale nell’ambito del progetto “Art Integrates”.
Orari Venerdì e sabato 18.00 – 21.00; Domenica 10.00 – 12.0
Ingresso libero
Dal 9 agosto al 22 settembre 2024
il Museo Mirad’Or e la Chiesa di Santa Maria
della Neve di Pisogne, Brescia, Italia
BIORITMI Marlena Promna e Tomasz Pietrek
Utilizzando il linguaggio dell’astrazione, del simbolo e della metafora, Marlena Promna e Tomasz Pietrek propongono una raccolta di saggi visivi sull’essenza dell’esistenza umana. Le tele esposte, di grandi dimensioni, riproducono motivi vegetali organici, sublimi e sensuali, combinando elementi diversi, come frammenti di paesaggio, ricordi privati e cliché della memoria collettiva. Una mostra di grande impatto visivo che colpisce i sensi e ci invita a riflettere su chi stiamo diventando nel mondo contemporaneo e sul nostro futuro nel contesto del cambiamento climatico e dell’alba dell’era del transumanesimo.
La mostra è organizzata in collaborazione con RUC Artist Residency, Comune di Pisogne, con il patrocinio e il sostegno del Console Generale della Repubblica di Polonia a Milano, e la media partnership di Rivista d’arte FORMAT
28 giugno 2024
THE CRIT LAB „TUTTO A TEMPO”
The Crit Lab is an alternate critical community of working artists outside academia who come together in small, ongoing, curated groups, for rigorous dialogue, empathetic listening, and radical optimism, in an act of hope over destruction. The Crit Lab is based locally in New York City and globally on zoom. The Lab invites artists who are serious about growing their work within a focused, supportive, intentional community. The Crit Lab was founded by New York artist, curator, and educator Patricia Miranda.
The Crit Lab Residency is in its 3rd year at RUC Artist Residency. Included in the residency and exhibition for 2024 are artists from around the United States and Australia: Patricia Miranda and Christopher Kaczmarek from NYC; Elizabeth Lindy from Beacon NY; David Schumann and Michael Agenbroad from PA; Julie Weiman and Kim Manfredi from CA; Dayna Talbot from NH; Molly Wagner from Australia.
08 marzec – 29 marzec 2024
BLACKOUT UA
Галерея мистецтв ВО НСХУ/ Galeria Sztuki WONZAPU Volart.com.ua
Kuratorzy: Marlena Promna i Tomasz Pietrek
Kuratorzy wystawy w Ukrainie: Олена Матошнюк, Міхал Пєтшак/ Olena Matoshniuk, Michał Pietrzak
Патронат гоноровий / Patronat honorowy: Генеральне Консульство Республіки Польща в Луцьку / Konsulat Generalny RP w Łucku
16 grudzień – 31 styczeń 2024 BLACKOUT
Galeria ArtNova 2, ul. Dworcowa 13, Katowice
Wystawa Blackout to międzynarodowy eksperyment sięgający do idei wspólnotowego wystąpienia społeczności artystycznej dla klimatu. Ekspozycja wpisuje się w globalny dyskurs na temat energii, włącza się w szeroki kontekst debaty o współczesnej ekologii i jej wpływie na kondycję psychologiczną człowieka. Wystawa posiada ponadto aspekt lokalny. Jest wyrazem zbiorowego sprzeciwu wobec braku systemowego wsparcia dla miejscowych przestrzeni kulturotwórczych, funkcjonujących poza mainstreamowym nurtem instytucjonalnym.
Kuratorzy: Marlena Promna i Tomasz Pietrek
MATERIAL PRASOWY POD LINKIEM
Organizujemy eventy, wydarzenia artystyczne, wystawy o różnorodnej formule i nie boimy się eksperymentować. Twórcom, którzy nam zaufali – dziękujemy. Liczymy na Wasz udział w kolejnych artystycznych przygodach. Ciekawych – zapraszamy do zapoznania się z materiałami z wydarzeń, które już za nami.
Wydarzenia artystyczne w roku 2023
Wydarzenia artystyczne w roku 2022
Wydarzenia artystyczne w roku 2021